Proseguono i “Nuovi percorsi dal Festival”, iniziative avviate in collaborazione con l’ASviS in occasione del Festival dello Sviluppo Sostenibile, per una trasformazione della società italiana in linea con l’Agenda 2030. Tra queste, alcune interessano direttamente la cultura per lo sviluppo sostenibile, come ad esempio l’iniziativa nata dalla collaborazione tra ASviS, Salone del Libro di Torino e Iren, dal titolo “Libri in agenda”: un percorso editoriale che dedica un libro al giorno ad ognuno dei 17 Obiettivi dell’Agenda 2030. Si tratta di un modo nuovo di raccontare la sostenibilità: spiegare e divulgare i 17 SDGs attraverso i libri, presentati e raccontati in pillole video che saranno trasmesse in streaming sui canali digitali e social dell’ASviS e dei partner.

Alla Carta di Roma 2020, il nuovo documento dedicato ai diritti culturali e al loro ruolo nello sviluppo di città e territori sostenibili, è dedicata la conferenza internazionale che si sta svolgendo in questi giorni (1-2-3 ottobre) nella Capitale italiana. Elaborata in conversazione con oltre 40 città e un’ampia rete di interlocutori, “the 2020 Rome Charter” è il frutto di una collaborazione guidata da Roma Capitale - Assessorato alla crescita culturale e United Cities and Local Governments, con il supporto dell’ASviS e dei suoi aderenti. A maggio, la Carta di Roma è stata presentata ai sindaci e agli amministratori locali di oltre 100 città internazionali e ad alcuni rappresentanti delle Nazioni unite, divenendo in poco tempo parte delle conversazioni attuali sul tema dei Sustainable Development Goals (SDGs). La Carta sostiene che il diritto di partecipare alla vita culturale si basi principalmente su cinque concetti, cinque “capacità” (scoprire, creare, condividere, vivere e godere, prendersi cura) – parola usata nel campo dei diritti umani per descrivere il processo che dà potere alle persone. Durante la tre giorni si mostrano esempi e proposte pratiche di come queste cinque capacità siano già state adottate in alcune città e programmi culturali del mondo.

Grazie al contributo dell’ASviS è stato possibile realizzare il nuovo programma di Rai Cultura Progetto Scienza, intitolato “Newton Speciale Sostenibilità”. Un format televisivo basato su 12 puntate da 30’ ciascuna, in onda su Rai Scuola, Rai3 e disponibile su RaiPlay, in cui Enrico Giovannini, portavoce dell’ASviS, Gianfranco Bologna, Presidente onorario del comitato scientifico del Wwf, e Luca Mercalli,  meteorologo e divulgatore scientifico, affrontano i temi delle diverse puntate prendendo spunto dai 17 Obiettivi di sviluppo sostenibile dell’Agenda 2030. Ad accogliere gli ospiti, il conduttore Davide Coero Borga per parlare con loro di temi che hanno un grande impatto sul mondo che ci circonda.

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di Tommaso Tautonico