Dare un nuovo linguaggio allo Sviluppo Sostenibile
Maria Elena Buompane, Gioia del Colle città sostenibile ed innovativa con Rete Antenna PON Puglia
Friday 09 October 2020 h. 16:00-17:00
Perché la crisi climatica sembra non interessarci? Perché non modifichiamo le nostre abitudini nel rispetto dei limiti del nostro pianeta Terra?
Partendo dall'ultimo libro di Magnason, Il tempo e l’acqua si cerca di rispondere a tali domande analizzando le problematiche ambientali e il linguaggio adoperato per la divulgazione. Soffermandosi su teorie quali gli studi di Georgescu Roengen riguardo le implicazioni del secondo principio della termodinamica sui processi economici o sulle soluzioni per lo sviluppo sostenibile esposte da Rifkin nel "Un Green New Deal Globale”, si giunge a comprendere come il linguaggio logico delle scienze è “un linguaggio che agli uomini concreti non serve”. L’uomo comune “ha bisogno di esprimere sentimenti ed emozioni, cercando di agire sull’anima degli altri, incitandoli alla simpatia o all’odio, all’azione o alla contemplazione”
L'intervento vuol far emergere la necessità di adoperare un nuovo linguaggio sulle tematiche dello sviluppo sostenibile, non solo tecnicismi e linguaggio scientifico ma un linguaggio che arricchito di racconti ed esperienze sia in grado di parlare alla persona, al fine di far crescere maggior consapevolezza sui temi, unica via per il cambiamento.
“ama te stesso, perché amare se stessi è il primo passo per amare gli altri, e amare gli altri vuol dire avere accesso a una nuova consapevolezza ecologica”.”
scambio di email tra Bjork e il filosofo “ambientalista” inglese Timothy Morton