“Dialoghi delle Cattedre UNESCO: un laboratorio di idee per il mondo che verrà”
CATTEDRA UNESCO in “Paesaggi Culturali del Mediterraneo e Comunità di Saperi” dell’Università degli Studi della Basilicata,Commissione Nazionale Italiana per l’UNESCO, Fondazione Eni Enrico Mattei
Venerdì 09 Ottobre 2020
La Cattedra UNESCO in “Paesaggi Culturali del Mediterraneo e Comunità di Saperi” dell’Università degli Studi della Basilicata, in accordo con la Commissione Nazionale Italiana per l’UNESCO, lancia il progetto “Dialoghi delle Cattedre UNESCO: un laboratorio di idee per il mondo che verrà”. Si tratta di 2 appuntamenti televisivi, sul canale RAI Scuola, in cui si lancia un programma di incontri in cui si racconta il contributo delle Cattedre UNESCO italiane, anche attraverso il confronto con altri studiosi ed esperti sui temi della sfida globale per lo sviluppo sostenibile. Con il programma UNITWIN/UNESCO Chairs, lanciato dall’UNESCO nel 1992, le Cattedre operano come ponte tra il mondo accademico, la società civile, la ricerca e la politica, con il fine di garantire, attraverso la cooperazione intellettuale, l'accesso, il trasferimento e l'adeguamento del sapere per diffondere e realizzare gli obiettivi dello sviluppo globale e dell’evoluzione umana, in termini di sostenibilità e di resilienza dei singoli contesti e dell’insieme.
Per questo le 2 puntate televisive sono pensate come occasione per introdurre un programma di incontri in webinar, in cui le Cattedre UNESCO italiane, dialogando con ospiti invitati dal mondo della ricerca e della conoscenza, potranno raccontare le sfide del compito assunto, gli obiettivi specifici perseguiti e le strategie messe in campo, nella ricerca scientifica così come nell’esplorazione di nuovi ambiti di apprendimento, come azione sociale consapevole e responsabile in un mondo in rapido cambiamento.
Per i traguardi stabiliti dell’Agenda 2030, che è un programma d’azione per le persone, il pianeta e la prosperità, in generale la cultura, in tutti gli aspetti che vanno dalla ricerca scientifica all’educazione, è allo stesso tempo un mezzo e un fine per lo sviluppo sostenibile, contribuendo anche indirettamente ad aspirazioni più ampie per la pace, l'inclusione sociale, le libertà fondamentali e la diversità culturale. La ricerca comune di soluzioni e di buone pratiche, la condivisione di strumenti e di strategie, la collaborazione e la partecipazione su vasta scala sono tutti elementi chiave per riuscire nell’impresa, e nell’era della conoscenza gioca un ruolo strategico proprio la disponibilità di mezzi di comunicazione di massa e in tempo reale, con piattaforme telematiche e in generale il web, e canali radio e televisivi.
unesco.chair@unibas.it