Si vogliono porre in essere alcune riflessioni metodologiche e di merito sulla gestione del Museo Archeologico Nazionale – Castello di Gioia del Colle e del Parco archeologico di Monte Sannace, in particolar modo nel 2020, prima, durante e dopo l'emergenza epidemiologica covid-19.

Dalle attività virtuali svolte nel periodo di chiusura anche grazie a partenariati (creazione e promozione di virtual tours, potenziamento della comunicazione mirata, ecc.) alle attività svolte in presenza, già nel periodo di chiusura, in vista soprattutto della riapertura (potenziamento e rifacimento pannellistica, definizione dei percorsi di visita, attività manutentive mirate, ecc.) e della possibilità di riprendere, sempre con le prescrizioni del caso, tutte le attività di ricerca (scavi archeologici con le università, laboratori) e valorizzazione in senso lato (rappresentazioni storiche, teatrali, musicali, ecc.) che caratterizzano questi siti.

L'incontro ha lo scopo di illustrare quali sono state le direttrici lungo le quali ci si è mossi nel 2020, con un focus sulla gestione dell’emergenza epidemiologica covid-19 in tutte le diverse fasi nei luoghi della cultura del territorio gioiese afferenti alla Direzione regionale Musei Puglia (MiBACT).
Sarà così possibile raccontare quanto le diversificate attività intraprese, i progetti con partnerariati internazionali e gli approcci multidisciplinari con i quali i siti sono gestiti siano stati fondamentali per affrontare l’emergenza e favorirne la ripresa, anche in termini di offerta culturale allargata e rivolta a tutti i tipi di pubblico. In questo modo sarà possibile raccontare un significativo spaccato delle molteplici attività che sottendono alla gestione, alla conservazione e alla valorizzazione dei luoghi della cultura con differenti chiavi di lettura.